Gli investimenti della Banca di Italia da oggi saranno orientati principalmente a quelle imprese che si distinguono per attività sostenibili in termini ambientali, sociali e di governance. L'Istituto ha infatti annunciato l'aumento degli investimenti destinati a queste realtà allineandosi di fatto a quanto proposto dal network internazionale di banche etiche e sostenibili, la Global alliance for banking on values. Il motivo di questo orientamento della Banca centrale della Repubblica italiana è di valorizzare la responsabilità sociale delle imprese e di "migliorare la gestione del rischio finanziario e reputazionale", come si legge dal comunicato stampa ufficiale.
Investire in imprese attente ai fattori di sostenibilità è vantaggioso anche dal punto di vista economico; queste realtà aziendali di fatto sono meno esposte a rischi reputazionali generati da condotte inappropriate, garantendo quindi una maggiore affidabilità finanziaria. La Banca d'Italia ha stimato l’impatto positivo dei nuovi criteri di investimento, che comporteranno notevoli tagli alle emissioni totali di gas serra, consumo di energia e di acqua. I fondi investiti dall'istituto sono propri e ammontano a circa otto miliardi di euro; periodicamente saranno pubblicati resoconti di investimento pubblici.